La sede legale è situata a Vallo della Lucania, mentre nel comune di Orria, la s.r.l. Centro FKT Cilento è autorizzata a svolgere la sua attività in regime residenziale come Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani non autosufficienti, demenze e Alzheimer.
La struttura è immersa nel verde del Parco Nazionale del Cilento, con un ampio giardino a disposizione degli ospiti.
La RSA di Orria attua i fini istituzionali mediante l’ospitalità e l’assistenza alle persone anziane, in particolare a quelle in stato di non autosufficienza fisica e/o psichica, per le quali non è possibile la permanenza nel proprio ambiente familiare e sociale con il sostegno della rete dei servizi oppure anziani non autosufficienti provenienti dall'ospedale dopo una fase acuta e/o episodio di riacutizzazione di malattia.
La RSA di Orria garantisce servizi alberghieri, assistenza tutelare, assistenza sanitaria di base e riabilitativa per migliorare le condizioni di salute ed accrescere le autonomie e gli interessi degli ospiti assicurando loro il massimo benessere psico-fisico. Agisce nel rispetto dell’autonomia individuale e della riservatezza personale, favorendo la partecipazione degli ospiti e dei loro familiari alla vita all’interno della struttura. Facilita altresì i rapporti con la comunità locale promuovendo, sia all’interno che all’esterno, momenti ed occasioni di incontro.
Ogni ospite ha diritto ad un inserimento dignitoso, ad una corretta valutazione ed assistenza personalizzata che risponda in modo completo ai suoi bisogni.
L’assistenza personalizzata chiede necessariamente che i diversi servizi operino in stretta collaborazione ed integrazione tra loro. Le prestazioni sono ispirate al principio di eguaglianza, valutando le specifiche condizioni di bisogno per ogni anziano. Nell’erogazione dei servizi non è compiuta alcuna distinzione in ordine al sesso, alla razza, alla religione ed alle opinioni politiche. L’erogazione dei servizi è improntata a criteri di obiettività e di imparzialità ed è garantita in maniera continuativa, regolare e senza interruzioni durante l’intero arco dell’anno.
La RSA di Orria eroga direttamente un complesso di prestazioni, così articolato:
Le prestazioni indicate sono fornite tramite personale qualificato e professionalmente
preparato. Sono predisposti turni di lavoro che garantiscono il rapporto personale/ospite secondo gli standard definiti dalle normative regionali in vigore.
Il personale qualificato e continuamente aggiornato sulle nuove tecniche e sui nuovi strumenti riabilitativi attraverso corsi di aggiornamento professionale, svolge la sua attività nell’ottica di una organizzazione multidisciplinare e di una riabilitazione che mira al recupero della persona nella sua integrità non solo fisica ma anche psichica.
Il lavoro di assistenza e cura è svolto da un’équipe multiprofessionale che opera sempre sulla base di un Piano Assistenziale Individuale. Il Piano è elaborato anche in collaborazione con i familiari ed è sempre flessibile e adattabile a variazioni del contesto.
Tale piano assistenziale viene continuamente aggiornato in base ai progressi ed alle esigenze degli assistiti che vengono quindi continuamente rivalutati durante il periodo di ricovero.
Personale OSA e OSS qualificato provvede all’igiene personale dei pazienti ed all’assistenza nelle attività di vita quotidiana stimolando al contempo continuamente il paziente a recuperare autostima ed autonomia.
Anche il personale OSA e OSS viene continuamente aggiornato attraverso periodiche riunioni, interne alla struttura, presiedute dai membri dell’equipe multidisciplinare.
Un direttore tecnico e un direttore sanitario sovrintendono all’attività del centro.
Assistenti sociali curano i rapporti con le famiglie e con le istituzioni aiutando i pazienti ed i loro familiari anche nel disbrigo di pratiche amministrative e valutando l’ambiente familiare, abitativo ed, eventualmente, lavorativo, al fine di agevolare l’iter riabilitativo e favorire e preparare il reinserimento.
Personale abilitato a tale scopo cura la preparazione dei pasti in base a diete preparate da personale medico e che tengono conto del tipo di disabilità e delle patologie associate.
Infermieri qualificati presenti 24 ore su 24 somministrano terapie farmacologiche, collaborano col personale OSA nel nursing del paziente, si occupano del monitoraggio dei parametri vitali ecc..
Un medico di guardia è sempre presente nella struttura.
Infine autisti ed accompagnatori si occupano del trasporto dei pazienti quando necessario.
Il lavoro riabilitativo è svolto in sale di terapia e/o in palestre attrezzate.
Vengono privilegiati modelli operativi di stimolazione dell'autonomia (anche residuale) collegandoli alle terapie farmacologiche e di rieducazione funzionale (mobilitazione, riabilitazione):
- riabilitazione globale (neuro-motoria, occupazionale, urologica, ...) con lo scopo di attenere un recupero che consenta il ritorno al domicilio;
- riabilitazione di mantenimento (evitare il peggioramento);
- riattivazione psico-sociale (impedire emarginazione ed isolamento);
- prevenzione sindrome da immobilizzazione (piaghe da decubito, infezioni, peggioramento deficit motori e compromissione cognitiva, ...) nei pazienti completamente non autosufficienti e stabilmente allettati.
L'obiettivo complessivo è il recupero di ogni risorsa psico-fisica dell'anziano utilizzando le «normali» attività quotidiane ed evitando che i tempi diurni siano trascorsi «a letto».
Durante tali attività vengono rispettati al massimo i ritmi della normale quotidianità, favorendo l'espletamento di attività quali il lavarsi, l'alimentarsi, l'alzata mattutina, il riposo pomeridiano e notturno.
In particolare, trattandosi di struttura residenziale, orari ed impiego del tempo sono finalizzati al «rispetto» dei ritmi dell'anziano offrendo anche possibilità di scelta (su due fasce orarie) per determinati atti, quali l'alzata mattutina, la colazione ed il pranzo.
Va tenuto presente in tal senso che nella RSA, gli anziani o i soggetti non autosufficienti, debbono trovare il loro «habitat», quindi l'organizzazione dell'abitare (che rappresenta il contenuto sociale), deve essere un obiettivo anche per l'assistenza tutelare, il nursing infermieristico, l'assistenza medica e le attività riabilitative.
È assicurata inoltre agli ospiti un'adeguata assistenza psicologica, il sostegno morale e l'assistenza spirituale per un accompagnamento dignitoso all'evento «morte», ivi compresa l'elaborazione del «lutto» da parte del nucleo familiare.
Particolare attenzione è posta nei confronti delle famiglie dei pazienti che possono periodicamente incontrare i componenti dell’equipe multidisciplinare per discutere l’andamento della terapia e per individuare strategie comuni volte al recupero ed al reinserimento.
Laddove se ne ravvisi la necessità, lo psicologo segue i familiari, e le assistenti sociali intervengono nei vari contesti con i quali il paziente si interfaccia.
I pasti preparati tenendo conto della patologia del paziente vengono somministrati da personale esperto e dai terapisti stessi che colgono l’occasione per avviare i pazienti alla massima autonomia possibile.
Vengono inoltre proposte attività di terapia occupazionale fra le quali anche il giardinaggio, o attività psicomotorie e musicoterapica.
Nella struttura sono presenti gli strumenti necessari ad un pronto intervento ed è garantito una rapido collegamento con la struttura ospedaliera più vicina con ambulanza convenzionata.
Le visite specialistiche necessarie sono garantite dalla convenzione con internisti, cardiologi ecc..
Durante la giornata vengono alternati momenti riabilitativi veri e propri a momenti di socializzazione, di attività ludiche guidate e di terapia occupazionale secondo un piano stabilito dall’equipe in base alle attitudini, alle capacità residue, ai desideri dei pazienti sempre nell’ottica di un risultato finale di riabilitazione globale.
I pazienti sono ospitati in camere prive di barriere architettoniche arredate con materiali a norma di legge. Al fine di evitare fenomeni di deprivazione sensoriale tanto comuni nelle ospedalizzazioni, all’ospite è permesso riprodurre nella struttura condizioni ambientali di tipo familiare, la possibilità di conservare nella camera assegnata suppellettili e oggetti di arredamento personali e quant’altro sia idoneo a personalizzare l’ambiente, compatibilmente con le esigenze degli altri ospiti e le regole della vita di comunità.
Anche gli ambienti comuni come le sale mensa, i soggiorni ecc.. sono resi vivaci e familiari dall’arredamento a dall’opera degli animatori che sfruttano l’occasione anche per adeguarle ad esempio alle stagioni o alle varie occasioni e mantenere il contatto tra paziente ed ambiente esterno, l’orientamento temporale ecc..
L’Animazione prevede diverse attività integrate con gli altri servizi presenti all’interno del centro: lettura del giornale, feste di compleanno, giochi collettivi, attività di cucito e di disegno, ecc.
L’erogazione dei servizi è effettuata nei modi idonei a garantire il raggiungimento dell’obiettivo, secondo criteri di efficienza ed efficacia.
L’Ente assicura il corretto utilizzo delle risorse umane, materiali ed economiche, la formazione e l’aggiornamento del personale in servizio.
Per ciascun ospite è redatta, tenendo conto della normativa vigente, una cartella personale comprendente anche i dati clinici nonché un progetto di recupero personalizzato aggiornato settimanalmente.
Le cartelle personali sono informatizzate per una valutazione più complessiva dei dati relativi agli ospiti, sia sul piano della qualità assistenziale (geriatric-assessment-program), sia per calibrare il personale alle esigenze del nucleo di anziani.
È inoltre prevista una gestione informatizzata della struttura, sia per gli aspetti finanziario-patrimoniali, che per la parte alberghiera (approvvigionamenti, magazzino, servizi generali, etc.).